Consigliato da Laura Riente
Editore: Booksprint, 26 feb 2014
Domanda: perché dovrei leggere un libro che mi parla della disabilità del cane?
Risposta: per capire come affrontare questo percorso insieme al meglio…. Risposta semplice e scontata penserete, ma riassumendo è proprio così!
Sono Laura e con la disabilità ci lavoro tutti i giorni dato che faccio l’infermiera in una riabilitazione specialistica di primo livello da circa 15 anni: tratto pazienti con patologie acute o croniche degenerative, cercando di portali al maggior grado di autonomia possibile. Questa la mia vita lavorativa. Nella mia vita privata non ho mai avuto direttamente a che fare con la disabilità e mi sono quindi trovata completamente impreparata quando Idefix ne è entrato a fare parte circa 5 anni fa. Non ho mai voluto un cane disabile, lo ammetto, infatti Idefix (Jack Russell a pelo ruvido) è stato scelto da me come cane “normo dorato”, ma all’età d nove mesi si è rivelato ipovedente e questo ha destabilizzato la mia vita oltre che il nostro rapporto. Affrontare e vivere quotidianamente la disabilità ti porta innanzi tutto a metterti in gioco come persona, a sbagliare, molte volte, correggerti e ricominciare, ma insieme. Tutto questo ho trovato in questo libro: l’incontro con la disabilità, il percorso fatto insieme per costruire un rapporto duraturo ed efficace, e la consapevolezza che per capire il diverso bisogna prima cercare di capire noi stessi. Sicuramente non è un percorso facile, è un percorso in salita, ma grazie a questo libro ho capito che la salita si può, anzi si deve, affrontare insieme perché solo così si arriverà alla meta.
“… non lottate per cercare di sembrare meglio di ciò che siete, lottate per cercare di essere il meglio di voi, lottate per accettarvi veramente e sarete migliori”. (Semplicemente Sordo di Luca Sannavacca 2014)
Buona lettura a tutti: Laura e Idefix